verdi le nostre teste
nella pioggia
sopra il frontone
della casa del mondo
ciascuno
guardando
il lato suo
un gallinaccio!
esclama
(la macchia gialla
laggiù da qualche parte)
tutt’un odore di
funghi, dice
manca l’azzurro
al giallo
per colorare
di verde le teste
(un vento soffiò da una nube
unable annabel lee)
perfino l’acqua
un pesce avvolto
in carta grigio-verde
(un vecchio giornale
e sempre più
s’allontana maggio
sopra il frontone
della casa del mondo
con le teste incrociate
sempre, pur sempre
verdi, raggianti
das vorherige, vale a dire il precedente, in una versione rielaborata, d.h. in einer hübsch überarbeiteten version in lingua straniera – da mein ital. blog verschwunden: dem hier endlich zunickend